TRATTAMENTI ANTITARLO
Qualora si notino evidenti fori (circa 10-12 mm) su legname in opera (travi e travicelli) in concomitanza, specialmente nella stagione calda, con rumori provenienti dall’interno del legname stesso, con tutta probabilità ci troviamo di fronte ad una infestazione provocata da una particolare specie di tarli.
Fori di questa dimensione possono essere causati solo da 2 specifici coleotteri minatori del legno in opera e precisamente il Capricorno (Hylotrupes bajulus) o il Trichoferus holosericeus,. La determinazione esatta della specie può essere eseguita con esattezza esaminando gli insetti adulti, in ogni caso occorre sapere che le larve di questi tarli possono vivere da 2 a 10 anni all’interno delle travature nutrendosi della materia legnosa ed indebolendo pericolosamente la struttura.
Occorre inoltre sapere che i fori che vediamo, sono le vie di uscita degli insetti adulti; poco prima di impuparsi infatti, la larva prepara un buco verso l’esterno che poi richiude subito con una sottile pellicola composta da segatura e da secrezioni varie.
In seguito la larva passa allo stadio di pupa (o ninfa); dopo lo “farfallamento”, l’adulto sfonderà la pellicola, aprendosi definitivamente il varco verso l’esterno.
Di conseguenza è sbagliato pensare che nelle gallerie vi siano ancora i tarli ed è evidente che con le semplici siringature eseguite nei fori si hanno poche probabilità di eliminare gli altri esemplari ancora presenti all’interno del legname.
COME BONIFICARE LE TRAVATURE
INIEZIONI A PRESSIONE NEL LEGNO
Al fine di eliminare nel più breve tempo possibile le larve presenti all’interno delle travature e quindi evitare l’eventuale indebolimento generale della struttura, si può intervenire iniettando a pressione uno specifico prodotto biocida che si distribuirà all’interno nella struttura andando ad impregnare il legno.
La metodica, prevede l’esecuzione di fori di (del diam. di 3,75 mm) a distanza regolare, il fissaggio di specifici iniettori collegati tramite una moltitudine di piccoli tubi e la successiva iniezione a pressione della soluzione.
Le larve dei tarli moriranno nutrendosi del legno ove è presente il Principio Attivo, che tra l’altro persisterà all’interno delle travi per lungo tempo (8-10 anni).
SPENNELATURA DEI TRAVI PORTANTI E TRAVETTI
Sulla superficie di tutta la struttura lignea, verrà in seguito applicato a pennello od a spruzzo uno specifico prodotto a base di Permetrina (un biocida Piretroide residuale). La specifica formulazione con particolari solventi che favoriscono la penetrazione, permette al Principo Attivo di raggiungere gli strati superficiali sottostanti proteggendo il legno da eventuali ulteriori attacchi dall’esterno.
INTERVENTO DI FUMIGAZIONE DEGLI AMBIENTI
Al fine di abbattere adulti di tarlo presenti negli ambienti potrà anche essere effettuato un intervento di nebulizzazione dei locali, utilizzando dei candelotti fumogeni (non sono dei Gas Tossici).